Bloccato il commercio illegale di tronchi: Coronavirus salva le foreste in Sierra Leone

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Parco nazionale Outamba-Kilimi, Sierra Leone

Africa ExPress
3 aprile 2020

Gli immensi camion per il trasporto di tronchi di alberi pregiati sono fermi da settimane a poca distanza del parco naturale Outamba-Kilimi nel nord-ovest della Sierra Leone, al confine con al Guinea.

Parco nazionale Outamba-Kilimi, Sierra Leone

Alcuni di questi giganti della strada sono ancora carichi di legna, altra รจ accatastata per terra, ormai ricoperta di polvere. Camionisti e taglialegna sono seduti per terra, bevono the e fumano in attesa di clienti cinesi che da mesi non si fanno piรน vedere. Da quando la Cina รจ stata travolta dal coronavirus, questo illegale commercio ha avuto un improvviso arresto. Il contrabbando di legname pregiato ha devastato migliaia di ettari di foresta in molti Paesi africani.

Julius Maada Bio, presidente della Sierra Leone, appena arrivato al potere nel 2018, ha immediatamente vietato lโ€™export del pregiato legno, solo quello giร  tagliato poteva essere ancora venduto allโ€™estero e da allora venivano rilasciate licenze per per uso locale. Amareggiato, Bio ha ammesso che non รจ mai riuscito a bloccare il contrabbando per mancanza di risorse. โ€œNel parco nazionale Outamba-Kilimi 27 ranger disarmati devono controllare oltre 1.100 chilometri quadratiโ€.

E il direttore delle aree protette in Sierra Leone, Joseph Musa, ha detto: โ€œNon riusciamo a venirne a capo, siamo sopraffatti dalle attivitร  illegali nel parcoโ€.

Anche la Sierra Leone ha dovuto registrare due casi di COVID-19 e mercoledรฌ scorso il governo ha decretato tre giorni di lockdown a partire da domenica. La pandemia ha sconvolto il mondo intero, ma sta salvando le foreste africane.

Africa ExPress
@africexp

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