On july 12th 1993 , exactly 20 years ago, in a trap in Mogadishu (Somalia), 4 journalists were killed : 3 photographers, Dan Eldon, Hos Maina (Reuters), Hansi Krauss (Associated Press) and a sound engineer Anthony Macharia (Reuters). That day remains in my head and it’s often one of my nightmares. I’m still alive. It was my lucky day.
Per i migranti dall’Africa che arrivano a Malta il vento sta cambiando
Cornelia I. Toelgyes, si occupa di diritti umani.
Sulla recentissima decisione di Malta di bloccare il rimpatrio
forzato dei migranti africani scappati dalla loro
terra per approdare nell’arcipelago,
ha scritto per Africa exPress questo pezzettino.
Con oggi il vento per i migranti sta cambiando: stop ai rimpatri “illegali”, il diritto d’asilo garantito dalle norme Ue va rispettato. Questo l’avvertimento lanciato due giorni fa dall’Ue al governo maltese non appena si è appreso dell’intenzione di La Valletta di rimpatriare oltre cento somali appena sbarcati sull’isola.
Volontari italiani diretti a Gaza bloccati in Egitto da diciotto giorni
Cinque volontari italiani sono bloccati da 18 giorni ad Alessandria d’Egitto, teatro di violenti scontri tra sostenitori e oppositori dell’ormai ex presidente Morsi. Stefano Rebora, Valentina Gallo Afflitto, Alvaro Daniel Gando Saenz, Claudia D’Intino e Sandra Vernocchi, membri della Onlus Music for Peace di Genova, sono partiti il 22 giugno dall’Italia diretti a Gaza con un carico di aiuti umanitari, ma il loro viaggio si è interrotto perché le autorità egiziane rifiutano l’autorizzazione al passaggio.
Un migliaio di minorenni alticci sorpresi nelle discoteche arrestati a Nairobi
Un migliaio di ragazzini minorenni, trovati in stato di ebbrezza alcolica in discoteca, nei pub o nei bar, sono stati arrestati a Nairobi durante il week end. In Kenya da tre settimane gli insegnanti sono in sciopero (chiedono un aumento del salario) e le scuole pubbliche sono chiuse. Così gli studenti non dovendo alzarsi presto al mattino, alla sera riempiono bar e pub.
Boko Haram attacca una scuola in Nigeria: massacrati una trentina di studenti
Almeno 28 studenti e un insegnante sono stati uccisi sabato durante un attacco da uomini armati in un collegio nel nord-est della Nigeria. I sopravvissuti, ricoverati in ospedale per ustioni e ferite da arma da fuoco, hanno raccontato che sabato alcuni studenti sono bruciati vivi durante l’attacco alla scuola secondaria di Mamudo nello stato settentrionale di Yobe.
Obama in Africa non andrà in Kenya, il presidente è incriminato dal tribunale internazionale
Denuncia di Amnesty International:”Omofobia in aumento nell’Africa sub sahariana”
Un nuovo rapporto di Amnesty International denuncia il pericoloso livello raggiunto dall’omofobia nei paesi dell’Africa subsahariana, dove gli attacchi e le persecuzioni nei confronti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate (tutti assieme indicati sotto l’acronimo lgbti) si fanno maggiormente evidenti. Nel suo rapporto, intitolato “Quando amare diventa un reato. La criminalizzazione degli atti tra persone dello stesso sesso nell’Africa sub sahariana”, Amnesty International biasima la pratica di numerosi governi del continente che perseguitano per legge gli “atti omosessuali”, attraverso l’imposizione di sanzioni severe o inasprimento di leggi esistenti, fino a prevedere persino l’introduzione della pena di morte.
Ancora scontri tra islamici a Brava: uno dei massimi leader scappa a Harardere
Uno dei massimi ideologi dell’islamismo somalo, Shek Hassan Daheir Aweis, leader delle Corti Islamiche che hanno governato in pace la Somalia per 6 mesi nel 2006, ha lasciato il suo quartier generale di Brava, città costiera a 220 chilometri a sud di Mogadiscio, dove si era rifugiato dopo la cacciata degli shebab dalla capitale Mogadiscio nell’agosto del 2011.
BREAKING NEWS/Mandela gravissimo
Nelson Mandela in condizioni critiche. L’ha annunciato qualche minuto fa il presidente sudafricano Jakob Zuma. I medici, ha detto Zuma . stanno facendo tutto il possibile per salvarlo. Mandela , 94 anni, sofgfre di un’infezione ai polmoni.
Fine settimana di sangue in Kenya: 25 morti in scontri tra clan somali
Sono almeno 25 i morti e decine i feriti negli scontri intertribali che da venerdì insanguinano in nord est del Kenya, nelle contee di Mandera e Wajir, dove gli abitanti sono di etnia somala. Stamattina una granata è esplosa nel villaggio di Choroko, vicino Barisa, nella contea di Mandera, uccidendo almeno 15 persone sul colpo e ferendone (alcune gravemente) almeno il doppio. Nella stessa regione venerdì notte sono state ammazzate altre quattro persone, compreso un riservista della polizia. Altro massacro nella notte nella contea di Wajir, cinque morti. Alcuni dei feriti sono spirati ore dopo.
