Il videocommento di Massimo Alberizzi da Nairobi
Il Westgate continua a bruciare
La colonna densa di fumo nero continua ad uscire da diverse ore.
WESTGATE – ORE 18 locali (17 italiane) – La battaglia sembra finita
Non si sentono più sparare colpi di arma da fuoco.
NAIROBI – La situazione alle ore 16 locali (15 italiane) – STANNO SPARANDO
Si sentono ancora numerosi colpi di armi da fuoco. Non riusciamo ad avvicinarci oltre, ma si vede comunque molto bene una colonna di fumo nero che continua ad uscire da ore dal Westgate.
Secondo gli shebab una donna inglese ha partecipato all’attacco: vedova di terrorista suicida a Londra
DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE
NAIROBI – Tra i terroristi che hanno assalito il Westgate, raccontato testimoni, clienti dello shopping centre che si sono salvati, ci sarebbero anche delle donne. Tra esse un’inglese, Samantha Lewthwaite, una fanatica ventinovenne convertitasi all’islam un po’ di anni fa. Samantha è figlia di un militare britannico in pensione e suo marito Jermaine Lindsay è uno degli attentatori suicidi che ha organizzato l’attacco alla metropolitana di Londra il 7 luglio 2005.
BREAKING NEWS – Dense colonne di fumo nero salgono dal Westgate
Asserragliati nel centro commerciale Westgate probabilmente i terroristi hanno fatto saltare in aria una parte dell’edificio. Dal tetto del palazzo, un grande parallelepipedo nel quartiere di Westland, si alza un fumo nero e denso. Prima era grigio chiaro e poteva essere attribuito alle granate esplose all’interno dello shopping centre poi è diventato più scuro e intenso, come se fosse saltato un deposito di carburante.
DIRETTA VIDEO CON ALBERIZZI ORE 11.30 (italiane)
In diretta video-streaming. Purtroppo le linee dati sono intasate e la connessione potrebbe cadere o non essere comunque continua.
BREAKING NEWS/Salvi i proprietari dell’auto italiana parcheggiata al Westgate
DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE
NAIROBI – Sono stati individuati i proprietari dell’auto con targa diplomatica italiana parcheggiata nel posteggio del Westgate. Si tratta di una signora che è rimasta intrappolata con il figlio piccolino nel centro commerciale al momento dell’attacco degli shebab. E’ stata messa in salvo da un poliziotto in borghese che l’ha fatta scendere dalle scale antincendio sul retro del palazzo.
m.a.a.
Ricominciata la battaglia al Westgate: almeno 30 ostaggi ancora nelle mani dei terroristi (di Massimo A. Alberizzi)
DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE
NAIROBI – Quattro violente esplosioni, cui sono seguiti colpi d’arma da fuoco, stamattina verso le 6 ora locale all’interno del Centro commerciale Westgate, assalito sabato poco prima delle 13, cioè nell’ora di massima affluenza, dove sono barricati i terroristi. In cielo volteggiano aerei ed elicotteri. La battaglia all’interno del palazzo è quindi ricominciata: gli attentatori non mollano e non sembra siano stati sconfitti come sostenevano ieri sera le fonti ufficiali. Le notizie che ci arrivano sono piuttosto frammentarie. I giornalisti sono stati allontanati dal luogo dell’attentato e per sapere qualcosa dobbiamo parlare con i volontari che raccolgono i feriti o con i militari che sono entrati nel centro da cui filtra anche qualche fotografia o qualche filmato scattato con i telefonini.
I terroristi ancora con gli ostaggi nel palazzo assalito a Nairobi (di Massimo A. Alberizzi)
DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE
NAIROBI – Le fonti ufficiali insistono nel sostenere che i terroristi sono stati sconfitti e il centro commerciale Westgate, assalito sabato poco prima delle 13, cioè nell’ora di massima affluenza, è stato quasi del tutto messo in sicurezza e la maggior parte degli ostaggi portato in salvo. La conclusione delle operazioni è prevista entro poche ore. Ma ai giornalisti assiepati in una strada laterale, dove sono stati cacciati dai servizi di sicurezza, risulta qualcosa di diverso.
