Africa ExPress
30 ottobre 2023
Dopo giorni e giorni di grande preoccupazione i due studenti tanzaniani, presi in ostaggio da Hamas sono stati identificati. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri israeliano sul suo account X (ex Twitter).

I due giovani, Joshua Loitu Mollel e Clemence Felix Mtenga si trovavano in Israele insieme a altri 258 studenti della Tanzania nellโambito di un programma di studio di metodi e tecniche dellโagricoltura moderna.
Nel comunicato del ministero degli Esteri israeliano รจ stato specificato che i due ragazzi โsono stati sequestrati dai terroristi di Hamas e sono ora ostaggi a Gazaโ.
Il signor Mollel, il papร di Joshua, contattato dai reporter della BBC, ha risposto molto sollevato dopo lโansia dei giorni scorsi: โHo fiducia che mio figlio maggiore torni a casa sano e salvoโ. Ha poi aggiunto che lโambasciatore di Dodoma accreditato in Israele gli avrebbe assicurato che i due governi stanno collaborando per il rilascio del figlio. โSono stato davvero male la scorsa settimana, ero disperato, perchรฉ non sapevo che fine avesse fatto il mio figlio. Ci siamo sentiti lโultima volta telefonicamente il 5 ottobre scorso e piรน nulla. Lui studiava proprio nel Kibbutz di Nahal Ozโ.
Secondo quanto riportato dalle autoritร tanzaniane, 9 concittadini presenti in Israele hanno risposto allโofferta del governo per essere riportati a casa. Sono atterrati allโaeroporto di Dar es Salam lo scorso 18 ottobre.
Durante lโattacco di Hamas del 7 ottobre scorso, 230 persone sono state rapite, prese in ostaggio in Israele e portate nella Striscia di Gaza. I sequestratori hanno assicurato che stanno bene e si trovano โin posti sicuri, in tunnelโ.
Il governo israeliano ha comunicato che tra gli ostaggi ci sono cittadini di 25 nazionalitร , anche un sudafricano. Pretoria non ha voluto rilasciare commenti finora. Va ricordato che Il governo sudafricano e il partito al potere, lโANC (African Nationl Congress) si sono schierati subito con il popolo palestinese, chiedendo anche lโimmediata cessazione delle ostilitร . Dalla fine dellโapartheid, proprio per il trauma subito dalla popolazione sudafricana allโepoca del sistema segregazionista, Pretoria รจ sempre in prima linea nella lotta internazionale per la libertร e i diritti dei palestinesi.
Finora sono stati rilasciati 4 ostaggi, tra gli altri lโ85enne Yocheved Lifschitz รจ stata liberata. Al momento del suo rilascio, lโanziana signora ha stretto la mano al suo rapitore salutandola con uno “Shalom”, cioรจ, “Pace” . Ha poi voluto sottolineare di essere stata picchiata durante la trasferta a Gaza, ma di essere stata trattata molto bene in seguito.
Israele ha risposto allโattacco di Hamas con incessanti raid aerei, uccidendo oltre 8.000 persone.
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