Notte tragica per i passeggeri del volo Ethiopian abbandonati a se stessi a Malpensa

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Speciale per Africa ExPress
Massimo A. Alberizzi
Milano Malpensa, 28 luglio 2019

Notte tragica all’aeroporto di Malpensa per i passeggeri del volo Ethiopian 0735 diretto ad Addis Abeba. Il volo è stato cancellato ma i viaggiatori, lasciati senza informazioni, sono stati abbandonati a se stessi. L’aereo sarebbe dovuto partire  alle 23:20 e invece 8 ore dopo nessuno aveva riprotetto i passeggeri su un altro volo. Gli impiegati che si impegnavano a rassicurare i passeggeri erano in evidente stato di disagio, perché non avevano ordini precisi. L’acqua e alcune paste dolci sono state portate alle 3. Poi più nulla.

L’Ethiopian Airlines è una compagnia prestigiosa ma in questa occasione ha peccato fortemente di professionalità. L’hub di Addis Abeba viene poi utilizzato come snodo importante dell’Africa centrale per la distribuzione dei passeggeri che dalla capitale etiopica si spostano in varie direzioni.

Sul volo di stanotte avrebbero dovuto viaggiare passeggeri diretti oltre che ad Addis Abeba, a Nairobi, Mombasa, Kinshasa, Victoria Falls, Città del Capo, Johannesburg e perfino in Africa Occidentale, a Lomé, in Togo.

Il disagio del passeggeri è stato accentuato anche dalla cattiva organizzazione del terminal 1 di Malpensa, dove le prese per ricaricare cellulari e computer sono scarsissime e alcune sono sfondate, ma nessuno le ripara.

E’ bene far notare poi che Malpensa è uno dei pochissimi aeroporti al mondo dove si paga il noleggio dei carrelli per trasportare i bagagli (ben 2 euro, spesso per due minuti). Un bruttissimo biglietto da visita per uno scalo che mira a diventare un prestigioso hub dell’Europa meridionale.

Aggiornamento: Alle 10.26 in punto l’aereo, che doveva partire alle 23.20 di ieri sera, ha lasciato la pista. Dopo poco più di sei ore atterrerà ad Addis Ababa, ma molti passeggeri avranno perso la loro coincidenza.

Massimo A. Alberizzi

 

 

4 COMMENTS

  1. Mi ricordavo che i 2 Euro venissero restituiti alla riconsegna del carrello. Ricordo male? Quanto alle prese, e non solo, la manutenzione e la pulizia, in specie dei bagni, sono tipicamente italiane.

    • Purtroppo ricordi male. Sulle prese (le poche che ci sono sono sfondate) e la pulizia hai perfettamente ragione.
      Se qualcuno vuole mandare una lettera di protesta al CdA della SEA, chiedendo conto del balzello sul carrello sono pronto a firmarla!

  2. Malpensa è un aereoporto che fa veramente schifo.Centomila volte migliore Fiumicino,pur con tutti i suoi problemi…Evitate di frequentare Malpensa,se potete…

    • La vergogna di Malpensa è che si paga il noleggio dei carrelli ben 2 euro. Ho girato il mondo ma ricordo un solo aeroporto dove si deve versare l’obolo per servirsi del carrello: New Orleans. Una vergogna. E le macchinette automatiche che vendono le buste di plastica dove disporre le boccette piene di liquido? Una seconda vergogna.
      Francamente, a parte i carrelli, tra Malpensa e Fiumicino non so cosa scegliere. Il problema è il solito italiano: gli aeroporti sono altre vacche da mungere, assieme ai viaggiatori che li frequentano.

      maa

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