AFRICA

Ciclone tropicale Eloisa devasta il Mozambico: colpite 250 mila persone

Speciale per Africa ExPress
Sandro Pintus
29 gennaio 2021

Sabato 23 gennaio il ciclone tropicale Eloisa con la sua potenza distruttiva e venti fino a 167km orari ha colpito Beira, seconda città mozambicana nella provinciadi Sofala. Proveniente nord-est del Canale del Mozambico ha continuato il suo percorso devastante verso ovest su altre quattro province nell’area centro-meridionale del Paese.

Esondati tre fiumi per le pesanti piogge

In poche ore la quantità di pioggia portata da Eloisa è arrivata fino a 200mm ingrossando i fiumi Buze, Save e Ponguè. Le piogge e le esondazioni dei corsi d’acqua hanno causato frane di fango e la distruzione dei villaggi toccati dal ciclone tropicale.

Colpite quasi 40mila famiglie

L’impatto lasciato da Eloisa è stato pesante, per fortuna non grave come quello del ciclone Idai del marzo 2019. Secondo dati provvisori dell’Istituto nazionale per la gestione e riduzione del rischio da disastri (INGD) sono state colpite oltre 176 mila persone. I morti sono sei e 12 i feriti. Trentacinquemila e settecento famiglie, tra cui 90mila bambini, hanno perso tutto. Secondo le Nazioni Unite servono tende, ripari di emergenza, coperte, acqua potabile, prodotti per l’igiene, servizi igienici, mascherine anti covid.

In percorso distruttivo del ciclone tropicale Eloisa (Courtesy UNOSAT-Reliefweb)

Ma Myrta Kaulard, coordinatrice ONU in Mozambico ha dichiarato ad al-Jazeera che Eloisa ha investito una popolazione di 250 mila persone. Molte famiglie stanno cercando di uscire dalle aree alluvionate. La furia del ciclone ha distrutto oltre 7.200 abitazioni, 26 ambulatori sanitari, strade, abbattuto ponti, scuole, linee elettriche e telefoniche.

Alluvionate cinque province

Eloisa, nel suo percorso di distruzione ha continuato con le province di Gaza, Inhambane, Zambezia e Manica, nella parte centro meridionale del Mozambico. Un’area di 1.400 kmq  Nel momento in cui scriviamo 8.500 persone sono ospitate in 28 centri di accoglienza, soprattutto nella provincia di Sofala.

Secondo Tomson Phiri, portavoce del Programma alimentare mondiale ONU (WFP), il Mozambico è in grande crisi sia nella aree urbane che rurali. “Prima del ciclone quasi 3 milioni di persone stavano già affrontando alti livelli di insicurezza alimentare. Eloisa ha allagato vaste aree di terreno coltivato e distrutto strumenti e sementi. Una situazione che impedisce il raccolto annuale previsto per aprile e per la semina che ne segue”.

Casa alluvionata a causa del ciclone tropicale Eloisa in Mozambico

Eventi meteo estremi causati dal cambiamento climatico

Il 30 dicembre l’ex colonia portoghese è stata colpita dal ciclone Chalane. Una tempesta tropicale che ha colpito le province di Sofala and Manica. Due cicloni tropicali cronologicamente così vicini, secondo i metereologi, sono un’anomalia per il Canale del Mozambico. Anche se con minore intensità, si è ripetuto un evento meteo simile a quello  2019 con il ciclone Idai (circa mille morti) seguito dal ciclone Kenneth qualche settimana dopo. La causa è sempre la stessa: il cambiamento climatico in atto.

Sandro Pintus
sandro.p@catpress.com
@sand_pin

 

 

Sandro Pintus

Giornalista dal 1979, ha iniziato l'attività con Paese Sera. Negli anni '80/'90 in Africa Australe con base in Mozambico e in seguito in Australia e in missioni in Medio Oriente e Balcani. Ha lavorato per varie ong, collaborato con La Repubblica, La Nazione, L'Universo, L'Unione Sarda e altre testate, agenzie e vari uffici stampa. Ha collaborato anche con UNHCR, FAO, WFP e OMS-Hedip.

Recent Posts

Libertà di stampa in Lesotho: giornalista minacciato di morte per inchiesta esplosiva sulla corruzione

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 29 aprile 2024 In Lesotho, piccolo reame africano, enclave…

24 ore ago

La giunta militare del Burkina Faso non accetta critiche: BBC e Voice of America sospesi per due settimane

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 26 aprile 2024 Il regime militare burkinabé ha…

2 giorni ago

Epidemia di vaiolo delle scimmie esplode in Congo Brazzaville

Africa ExPress 25 aprile 2024 La Repubblica del Congo ha denunciato un'epidemia di mpox, il…

3 giorni ago

Fame e guerra spingono gli etiopi alla fuga: nuovo naufragio a largo di Gibuti

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 23 aprile 2024 Nuovo naufragio a largo di…

5 giorni ago

Padre Zanotelli accusa: “Vogliono togliere controlli e trasparenza al mercato delle armi”

Speciale per Africa ExPress Marina Piccone 22 Aprile 2024 “Il nodo centrale è l’eliminazione del…

6 giorni ago

Alla maratona di Londra i re sono gli atleti keniani

Dal Nostro Corrispondente Sportivo Costantino Muscau 21 aprile 2024 Buckingham Palace sarà pure la residenza…

1 settimana ago