AFRICA

“Ha rubato milioni di dollari”: sotto accusa il figlio dell’ex presidente dell’Angola

Speciale per Africa ExPress
Cornelia I. Toelgyes
Quartu Sant’Elena, 27 marzo 2018

Il figlio dell’ex presidente dell’Angola, José Filomeno dos Santos, è indagato per appropriazione indebita. Nel 2013 il padre, Edoardo dos Santos aveva affidato al suo secondogenito la presidenza del fondo statale petrolifero, incarico che il nuovo presidente ed ex delfino del leader uscente, João Lourenço, gli ha tolto all’inizio dell’anno, dopo aver rimosso la primogenita Isabel già nel novembre 2017 da presidente della Sonangol, la compagnia petrolifera di Stato. (https://www.africa-express.info/2017/11/16/lourenco-il-nuovo-presidente-dellangola-silura-isabel-dos-santos/)

José Filomeno dos Santos

Ora José Filomeno è accusato di frode per aver autorizzato un versamento ritenuto sospetto e che si aggira sui cinquecento milioni di dollari, mentre era presidente del fondo statale petrolifero. E durante una conferenza stampa il procuratore generale aggiunto, Luis Benza Zanga, ha fatto sapere: “Dos Santos è indagato per frode, appropriazione indebita di fondi, traffico di influenze illecite, riciclaggio di denaro, associazione criminale”. “Degli stessi reati è stato accusato anche l’ex direttore della Banca centrale dell’Angola, Valter Filipe da Silva”, ha specificato il procuratore aggiunto.

La somma in questione era depositata presso la banca centrale di Luanda ed è stata versata su un conto di una delle succursali londinesi del Credito Svizzero nel settembre 2017, poco dopo l’insediamento del nuovo presidente Lorenço.

“Nessuna indulgenza”, ha dichiarato il procuratore generale aggiunto. I due indagati sono sotto sorveglianza giudiziaria e ad entrambi è stato ritirato il passaporto.

Eduardo Dos Santos, ex-presidente dell’Angola

Le autorità britanniche avevano congelato i cinquecento milioni di dollarI perché sospettavano che dietro questa transazione ci fosse un illecito. Ora hanno fatto sapere all’Angola che il denaro è a disposizione del governo della ex colonia portoghese.

Solo poche settimane fa, Luanda aveva annunciato una sanatoria di sei mesi per far rientrare nel Paese capitali – miliardi e miliardi di dollari – trafugati all’estero. La decisione è stata presa durante il consiglio dei ministri il 7 febbraio scorso. Ovviamente l’appropriazione indebita di fondi pubblici non rientra nella sanatoria.

Cornelia I. Toelgyes
corneliacit@hotmail.it
@cotoelgyes

maxalb

Corrispondente dall'Africa, dove ho visitato quasi tutti i Paesi

Recent Posts

Cade l’elicottero: a bordo il presidente iraniano Ebrahim Raisi

Speciale per Africa ExPress Farian Sabahi* 19 maggio 2024 Continuano le ricerche nella foresta di…

5 ore ago

Il Sudafrica si prepara alle elezioni nella profonda disillusione: il cambiamento è un miraggio lontano

Dalla Nostra Corrispondente Elena Gazzano Città del Capo, 18 maggio 2024 Nel cuore pulsante di…

1 giorno ago

La rabbia nera delle toghe nere tunisine dopo l’arresto di due colleghi

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 17 maggio 2024 Lo stato d’animo degli avvocati…

2 giorni ago

Tangentopoli genovese: Sansa (opposizione) “Toti dimettiti la Liguria deve avere un futuro”

Speciale per Africa ExPress  Alessandra Fava16 maggio 2024Ferruccio Sansa, consigliere regionale all’opposizione, è stato candidato alla…

3 giorni ago

Crimini contro l’umanità: condannato a 20 anni in Svizzera ex ministro del Gambia

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 15 maggio 2024 L’ex ministro degli Interni del…

4 giorni ago

Regime all’attacco in Tunisia: in 48 ore arrestati due avvocati dissidenti che difendevano gli immigranti subsahariani

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 14 maggio 2024 L’arresto di Sonia Dahmani, legale…

5 giorni ago