Sud Sudan: rilasciati dai ribelli 19 bambini del centinaio rapiti in Etiopia

Africa Express
Juba – Addis Ababa, 10 maggio 2016

Il governo etiopico ha comunicato che diciannove dei cento bambini rapiti lo scorso mese sono stati rilasciati da un gruppo armato sud sudanese che li aveva tenuti in ostaggio. I negoziati per il rilascio degli altri piccoli sono tutt’ora in corso.

Getachew Reda, portavoce del governo di Addis Abeba, ha sottolineato che i bambini sono stati consegnati grazie alla mediazione delle autorità sud sudanesi. “Siamo fiduciosi” – ha aggiunto Reda – che anche gli altri piccoli saranno riportati sani e salvi, senza dover ricorrere alle armi. Siamo comunque pronti ad intervenire anche militarmente, se dovesse essere necessario”.

Le piccole vittime sono state portate a Gambella, città nell’ovest dell’Etiopia, al confine con il Sud Sudan,, lunedì.

Le truppe etiopiche hanno già effettuato due incursioni nel Paese vicino alla ricerca dei fanciulli e dei responsabili, che a metà aprile hanno ucciso 208 persone, rapito oltre cento bambini e rubato più di duemila capi di bestiame. (http://www.africa-express.info/2016/05/04/truppe-etiopiche/) e (http://www.africa-express.info/2016/05/04/truppe-etiopiche/).

Reda non ha voluto precisare se o quanti militari della nostra ex-colonia si trovano attualmente nel Sud Sudan, dilaniato da una crudele guerra civile, iniziata nel dicembre 2013. Attualmente proprio nella Regione di Gambella ci sono 272.000 profughi sud sudanesi. Ma il governo etiopico non crede che ci sia alcuna relazione tra il raid da parte di componenti della comunità dei Murle e la presenza dei profughi sul territorio di Gambella.

 Africa Express

 

Cornelia Toelgyes

Giornalista, vicedirettore di Africa Express, ha vissuti in diversi Paesi africani tra cui Nigeria, Angola, Etiopia, Kenya. Cresciuta in Svizzera, parla correntemente oltre all'italiano, inglese, francese e tedesco.

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