Congo-K, Bemba colpevole di crimini contro l’umanità

Speciale per Africa ExPress
Sandro Pintus
Firenze, 21 marzo 2016

“Colpevole oltre ogni ragionevole dubbio, di due crimini contro l’umanità (omicidio e stupro) e tre capi di imputazione per crimini di guerra (omicidio, stupro e saccheggio)”.

Jean-Pierre Bemba al processo del Tribunale Penale Internazionale

Con queste parole il Tribunale penale internazionale all’Aja, ha emesso il verdetto di colpevolezza a Jean-Pierre Bemba, già vicepresidente della Repubblica democratica del Congo (ex Zaire).

Il procuratore Fatou Bensouda

“I comandanti sono responsabili per le azioni criminose che fanno coloro che sono sotto il loro controllo – ha dichiarato il procuratore Fatou Bensouda – perché hanno l’obbligo di fare in modo che i loro soldati non commettano atrocità. Uomini, donne e bambini ancora oggi soffrono per le atrocità commesse sotto la responsabilità di Bemba. Oggi è un giorno importante per la giustizia penale internazionale”.

Massimo Alberizzi, direttore di Africa ExPress, e Jean-Pierre Bemba a Gbadolite dove il capo ribelle aveva installato il suo quartier generale, nel 2001

Il generale africano, 54 anni, è risultato responsabile in quanto aveva il controllo sulle forze che hanno commesso i crimini tra il 26 ottobre 2002 e il 15 marzo 2003 dalle truppe del Movimento di liberazione del Congo (MLC) contro la popolazione civile in Centrafrica.

Mappa della Repubblica Democratica del Congo

La sentenza Tribunale penale internazionale si può considerare storica perché per la prima volta riconosce lo stupro un crimine di guerra.

“È un momento storico nella lotta per la giustizia e la responsabilità per le vittime di violenza sessuale nella Repubblica Centrafricana e in tutto il mondo – ha affermato Samira Daoud, vice direttore regionale di Amnesty Internazional per Africa occidentale e centraleNon solo è la prima volta che la Corte penale internazionale ha condannato qualcuno per lo stupro come crimine di guerra, ma è anche la prima condanna sulla base di responsabilità di comando.

L’arresto di Bemba è avvenuto in in Belgio nel 2008
. Il processo è iniziato il 14 luglio 2010 ed è il primo contro un militare africano di alto rango. Tra una settimana si conoscerà l’entità della condanna.

Sandro Pintus
sandro.p@catpress.com
twitter: @sand_pin

Crediti foto:
– Jean-Pierre Bemba
Courtesy Tribunale Penale Internazionale

– ICC_Prosecutor-Fatou_Bensouda
Courtesy Tribunale Penale Internazionale

-Mappa della Repubblica Democratica del Congo
Di United States Central Intelligence Agency – CIA World Factbook https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/cg.html Image: https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/graphics/maps/large/cg-map.gif, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/

Sandro Pintus

Giornalista dal 1979, ha iniziato l'attività con Paese Sera. Negli anni '80/'90 in Africa Australe con base in Mozambico e in seguito in Australia e in missioni in Medio Oriente e Balcani. Ha lavorato per varie ong, collaborato con La Repubblica, La Nazione, L'Universo, L'Unione Sarda e altre testate, agenzie e vari uffici stampa. Ha collaborato anche con UNHCR, FAO, WFP e OMS-Hedip.

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