BOTSWANA

Vittoria epocale per il Botswana: oro e bronzo nei 400 metri maschili

Dal Nostro Corrispondente Sportivo
Costantino Muscau
19 settembre 2025

“Avere tre atleti del Botswana in questa finale dimostra che stiamo crescendo: stiamo davvero migliorando come Botswana e come Africa”. Così parlò uno dei “diamanti umani” del Botswana, che ha vinto contro il resto del mondo, grazie, appunto, ai suoi diamanti.

Il motswana Busang Collen Kebinatshipi, medaglia d’oro ai 400 m piani

No, non a quelli di carbonio cristallizzato che costituiscono una delle pietre preziose più pregiate. E che, come ha pubblicato proprio l’altro giorno Africa Express, a causa del crollo dei prezzi sui mercati internazionali sta mettendo in crisi lo stato di salute dei batswana.

Nuovi diamanti

Strane coincidenze: mentre quella che per decenni è stata considerata una manna del cielo si sta ora trasformando in una “maledetta” risorsa, altri diamanti in carne e ossa hanno segnato una data storica per il paese spopolato e desertico, senza sbocco sul mare e la cui capitale, Gaborone, forse pochi conoscono. (Come, forse, non tutti ricordano che il Botswana è la terra dei boscimani e del deserto Kalahari…)

Sotto la pioggia battente, tre giovani atleti  hanno infiammato e illuminato, giovedì 18 settembre, il pubblico dello stadio nazionale di Tokyo nella sesta giornata dei mondiali di Atletica. Nei 400 metri piani maschili ben tre i finalisti del Botswana e due le medaglie conquistate.

Terzetto

Uno del terzetto, appena ventunenne, esile, agile, elegante, si è impadronito imperiosamente (è stato sempre in testa) dell’oro: si chiama Busang Collen Kebinatshipi. Ha segnato un tempo che fa clamore: 43.53, e nelle semifinali aveva fermato i cronometri su 43.61! Fiero di aver fatto entrare la sua nazione nella storia dell’Atletica con questa prima medaglia mondiale, ha lasciato alle sue spalle il trentunenne di Trinidad e Tobago, Jereem Richards, giunto ormai al termine di una brillante carriera.

Un altro proveniente da Gaborone, Bayapo Ndori, 24 anni, ha conquistato la medaglia di bronzo, mentre ai giochi olimpici in Francia aveva ottenuto l’argento nella staffetta 4×400. L’unico rappresentante degli Stati Uniti, Paese abituato a dominare la corsa, Jacory Patterson, 25 anni, si è classificato settimo davanti al terzo connazionale del vincitore, Lee Bhekempilo EPPIE, 26 anni. Quinto è arrivato il sudafricano Zakithi Nene, 27 anni, già detentore del miglior tempo mondiale.

“Questo è il mio primo titolo ed è una sensazione pazzesca – ha commentato con Worldathletics.org Kebinatshipi. “Dopo la semifinale ho iniziato davvero a credere in me stesso. Mi sono detto di partire veloce e di fare meglio che in semifinale. La medaglia è stata solo un bonus. Essere riusciti a stabilire il record nazionale ed essere primo al mondo è fantastico. Ho ancora la staffetta da correre, penso che potremo essere in lizza per l’oro. Avere tre atleti del Botswana in questa finale dimostra che stiamo crescendo: stiamo davvero migliorando come Botswana e come Africa”.

Abbiamo fatto la storia

Ha aggiunto Bayapo Ndori: “Sì. per l’Africa e il Botswana abbiamo fatto la storia. Il mio obiettivo era finire sul podio, con qualsiasi medaglia. Sono felice, ce l’ho fatta. E penso che in Botswana ci sarà una grande festa.

“Il nostro segreto? Essere disciplinati, studiare i veterani e imparare da loro”. Un primo segnale della nuova vague di sprinter africani era giunto da Parigi con Letsile Tebogo, unico atleta botswano a conquistare una medaglia d’oro olimpica (200 metri). In suo onore era stata coniata la moneta di 50 pula.

Ora l’ondata sta diventando impetuosa e lo ha ribadito Kebinatshipi, ha davanti a sè un decennio splendente come l’oro, se non proprio come i… diamanti.

Costantino Muscau                       
muskost@gmail.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Vuoi contattare Africa ExPress? Manda un messaggio WhatsApp con il tuo nome e la tua regione (o Paese) di residenza al numero
+39 345 211 73 43 

Ci si può abbonare gratuitamente ad Africa Express sulla piattaforma Telegram al canale https://t.me/africaexpress
e sul canale Whatsapp https://whatsapp.com/channel/0029VagSMO8Id7nLfglkas1R

 

Costantino Muscau

Recent Posts

A Milano mercatino di Natale benefico a favore di una cooperativa agricola keniota

Africa ExPress Milano, 3 dicembre 2025 Sabato e domenica prossime 6 e 7 dicembre a…

2 giorni ago

Mosca alla conquista del Togo: al via nuova cooperazione militare

Speciale per Africa ExPress Cornelia Toelgyes 1° dicembre 2025 Il primo ministro togolese, Faure Gnassingbé…

2 giorni ago

Autobotti di carburante dal Niger in aiuto del Mali ridotto alla fame

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 30 novembre 2025 Basta file ai distributori di…

4 giorni ago

Tra farsa e tragedia un imam di Torino arrestato: libertà d’opinione a rischio anche in Italia

  L'imam di Torino Mohamed Shahin aveva definito "resistenza" l'attacco del 7 ottobre. Troppo per…

5 giorni ago

Alla faccia di Giulio Regeni, si rafforza la collaborazione militare Italia – Egitto

Dal Nostro Redattore Difesa Antonio Mazzeo  28 novembre 2025 Nonostante gli screzi e le tensioni (più…

6 giorni ago

Colpo di Stato in Guinea Bissau: militari al potere

Africa ExPress Bissau 26 novembre 2025 Fino a poche ore fa non era chiaro se…

1 settimana ago