Dakar, 25 febbraio 2019
Ieri 6milioni e settecento mila senegalesi sono stati chiamati alle urne per eleggere il presidente che terrà lo scettro per i prossimi cinque anni. Macky Sall, il capo dello Stato uscente, e, secondo gli ultimi sondaggi dato come favorito, ha affrontato altri quattro candidati: Madické Niang, El Hadji Issa Sall, Idrissa Seck e Ousmane Sonko.
Nella ex colonia francese il presidente viene eletto per un mandato di cinque anni a scrutinio maggioritario a due turni. Vale a dire se nessuno dei candidati raggiunge la maggioranza assoluta, si va al ballottaggio, previsto per il 24 marzo 2019.
I seggi sono rimasti aperti dalle 08.00 alle 18.00, ma già diverse ore prima le persone erano in coda e hanno preso d’assalto gli uffici di voto.
L’affluenza è stata buona e ha raggiunto più o meno il cinquanta per cento delle persone iscritte nelle liste elettorali. Dati più precisi saranno disponibili durante la giornata, anche se gli scrutatori sono già all’opera. Per i risultati definitivi bisognerà comunque attendere una decina di giorni.
Anche in Casamance l’affluenza è stata piuttosto elevata, in particolare a Ziguinchor, la principale città di questa travagliata area nel meridione del Senegal. La speranza di una pace definitiva tra esercito e ribelli è una delle grandi sfide delle elezioni. Dopo anni di sanguinosi conflitti, la popolazione è stanca, chiede la pace, le conseguenze della guerra civile sono state devastanti e intere aree sono ancora disseminate di mine antiuomo poste dall’MFDC, che hanno provocato centinaia di morti e mutilati.
L’affluenza dei senegalesi residenti all’estero è stata minore. In Francia, dove erano iscritti oltre trentaduemila, solo l’undici per cento ha partecipato alla tornata elettorale.
Malgrado l’insufficienza di controlli, la giornata elettorale si è svolta in tranquillità, senza incidenti di rilievo. Sembra che la gente voglia partecipare attivamente alla vita del Paese, non vuole più essere semplicemente spettatore della politica.
Africa ExPress
@africexp
Dalla Nostra Corrispondente Elena Gazzano Città del Capo, 18 maggio 2024 Nel cuore pulsante di…
Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 17 maggio 2024 Lo stato d’animo degli avvocati…
Speciale per Africa ExPress Alessandra Fava16 maggio 2024Ferruccio Sansa, consigliere regionale all’opposizione, è stato candidato alla…
Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 15 maggio 2024 L’ex ministro degli Interni del…
Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 14 maggio 2024 L’arresto di Sonia Dahmani, legale…
EDITORIALE Federica Iezzi 14 maggio 2024 E’ incredibilmente sprezzante come la gerarchia tra vittime…