AFRICA

Chiedeva un tetto alle spese pubbliche: licenziato in Sudafrica ministro delle Finanze

Africa ExPress
Pretoria, 1° aprile 2017

Il presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, ha rivoluzionato il proprio governo, licenziando, primo fra tutti to il ministro delle Finanze, Pravin Gordhan, e nominando al suo posto Malusi Gigaba, che fino a poche ore prima dirigeva il ministero degli Interni. Parecchi leader politici del partito al potere, l’ African National Congress (ANC) hanno dovuto cedere le proprie poltrone. Tra rimpasti e sostituzioni sono stati coinvolti ben dieci dicasteri. Questa mattina Zuma ha presenziato al giuramento dei nuovi ministri.

Jacob Zuma, Presidente del Sudafrica

Il licenziamento di Gordhan era nell’aria da diversi giorni e il Rand sudafricano ne ha sofferto parecchio. Alla notizia dell’allontanamento del ministri la moneta del Paese ha perso il cinque per cento rispetto al dollaro sul mercato asiatico, per poi risalire lentamente nel corso della giornata. Gordhan godeva della fiducia degli investitori, i quali non hanno affatto apprezzato la sua rimozione dal governo.

Certamente la causa del licenziamento del ministro delle Finanze sono da cercarsi nella lotta di potere. Le divergenze tra Zuma e Gordhan erano tangibili, in particolare erano in totale disaccordo sul tetto limite delle spese pubbliche.

L’ex ministro delle Finanze è stato appoggiato e sostenuto da diversi altri suoi colleghi, ai quali, ovviamente è stato dato il benservito: sono stati licenziati assieme a Gordhan, un personaggio, tra l’altro,  molto amato dalla popolazione e dai veterani della lotta contro l’apartheid. Il sessantasettene ex ministro delle Finanze chiedeva a gran voce maggiore disciplina e rigore di bilancio, inoltre era un esponente nella lotta contro la corruzione.

Zuma ha giustificato la sua drastica decisione con il fatto che un cambiamento di rotta nella politica socio-economica si è reso necessario “Devo mantenere le mie promesse – ha fatto sapere il presidente e ha aggiunto – Più lavoro per i poveri, occorre migliorare le loro condizioni di vita”.

Africa ExPress   

maxalb

Corrispondente dall'Africa, dove ho visitato quasi tutti i Paesi

Recent Posts

Libertà di stampa in Lesotho: giornalista minacciato di morte per inchiesta esplosiva sulla corruzione

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 29 aprile 2024 In Lesotho, piccolo reame africano, enclave…

14 ore ago

La giunta militare del Burkina Faso non accetta critiche: BBC e Voice of America sospesi per due settimane

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 26 aprile 2024 Il regime militare burkinabé ha…

2 giorni ago

Epidemia di vaiolo delle scimmie esplode in Congo Brazzaville

Africa ExPress 25 aprile 2024 La Repubblica del Congo ha denunciato un'epidemia di mpox, il…

3 giorni ago

Fame e guerra spingono gli etiopi alla fuga: nuovo naufragio a largo di Gibuti

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 23 aprile 2024 Nuovo naufragio a largo di…

5 giorni ago

Padre Zanotelli accusa: “Vogliono togliere controlli e trasparenza al mercato delle armi”

Speciale per Africa ExPress Marina Piccone 22 Aprile 2024 “Il nodo centrale è l’eliminazione del…

6 giorni ago

Alla maratona di Londra i re sono gli atleti keniani

Dal Nostro Corrispondente Sportivo Costantino Muscau 21 aprile 2024 Buckingham Palace sarà pure la residenza…

7 giorni ago