Categories: AFRICAKENYAPOLITICA

Ambiente, all’assemblea dell’UNEP la solita rissa verbale per bloccare mozione su Gaza

Dal Nostro Inviato Speciale
Massimo A. Alberizzi
Nairobi, 28 maggio 2016

Non si è conclusa proprio con una pacca sulle spalle e una stretta di mano tra gentiluomini la seconda assemblea dell’UNEA (United Nations Environment Assembly) a Nairobi. La riunione, cui hanno partecipato 170 Paesi, ha prodotto una serie di documenti approvati all’unanimità. Ma sull’ultimo, una risoluzione sull’intervento dell’UNEP (l’agenzia dell’ONU sull’ambiente) nella striscia di Gaza, è scoppiata la rissa, per fortuna solo verbale.

La risoluzione sulla striscia di Gaza che ha bloccato i lavori dell’UNEA per parecchio tempo

Alla risoluzione, proposta dalla Lega Araba e dalla Cina, si sono opposti Israele e gli Stati Uniti. La battaglia verbale ha portato a polemiche procedurali, a schermaglie sui numeri degli aventi diritto al voto, sui quorum delle votazioni. Il presidente dell’assemblea, il costaricano Edgar Gutiérrez Espeleta, è stato messo in difficoltà, costretto a rivedere alcune decisioni sulle validità delle votazioni, accusato di non sapere condurre i lavori.

L’assemblea dell’UNEA

Qualche scivolata procedurale effettivamente se l’è permessa. Per esempio è stata ribaltata la decisione che non si poteva votare una mozione procedurale perché non c’era il quorom. O ha tentato, vista l’impossibilità di votare sulla mozione su Gaza, di aggiornare, alle 3 di notte, l’assemblea a stamattina. Gli è stato fatto notare che il meeting era previsto finisse il 27 e che quindi sarebbe stato scorretto farlo continuare fino al 28.

Alle 3,30 di notte, le 2:30 in Italia, da parte dei delegati, vista l’impossibilità di votare, si è deciso di portare la mozione su Gaza alla prossima riunione, cioè tra un anno. Una soluzione che salva la faccia, ma che suona comunque come un sconfitta per gli Stati Uniti e per Israele.

Domani su Africa ExPress altre notizie e la risoluzione finale adottata a Nairobi.

Massimo A. Alberizzi
massimo.alberizzi@gmail.com
twitter @malberizzi

maxalb

Corrispondente dall'Africa, dove ho visitato quasi tutti i Paesi

Recent Posts

A Milano mercatino di Natale benefico a favore di una cooperativa agricola keniota

Africa ExPress Milano, 3 dicembre 2025 Sabato e domenica prossime 6 e 7 dicembre a…

2 giorni ago

Mosca alla conquista del Togo: al via nuova cooperazione militare

Speciale per Africa ExPress Cornelia Toelgyes 1° dicembre 2025 Il primo ministro togolese, Faure Gnassingbé…

2 giorni ago

Autobotti di carburante dal Niger in aiuto del Mali ridotto alla fame

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 30 novembre 2025 Basta file ai distributori di…

4 giorni ago

Tra farsa e tragedia un imam di Torino arrestato: libertà d’opinione a rischio anche in Italia

  L'imam di Torino Mohamed Shahin aveva definito "resistenza" l'attacco del 7 ottobre. Troppo per…

5 giorni ago

Alla faccia di Giulio Regeni, si rafforza la collaborazione militare Italia – Egitto

Dal Nostro Redattore Difesa Antonio Mazzeo  28 novembre 2025 Nonostante gli screzi e le tensioni (più…

6 giorni ago

Colpo di Stato in Guinea Bissau: militari al potere

Africa ExPress Bissau 26 novembre 2025 Fino a poche ore fa non era chiaro se…

1 settimana ago