Centosettanta maliani rimpatriati dalla Libia: stavano per essere reclutati dai terroristi

Africa ExPress
3 dicembre 2015

Il governo del Mali, in collaborazione con l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), ha evacuato con un volo speciale centosettanta maliani, tra loro undici donne e ventisei bambini, dalla Libia.

Sono stati accolti all’aeroporto di Bamako, capitale del Mali, il 2 dicembre 2015 da alcuni funzionari e operatori della protezione civile, del Ministero degli Esteri maliano, dell’OIM e dell’Associazione maliana degli espulsi (AME). Quest’ultima associazione da una mano ai concittadini espulsi o rimpatriati.

 Moctar Sylla della direzione della protezione civile, ha comunicato ai reporter di Agence France Presse (AFP) che gli evacuati hanno scelto liberamente di ritornare nel Mali. I più erano partiti perchè volevano raggiungere l’Europa, in molti hanno rischiato di essere arruolati da gruppi terroristi in Libia.

In molti hanno ammesso di essere stati maltrattati dai trafficanti di uomini o dai libici stessi.

Una signora, che ha preferito mantenere l’anonimato, ha dichiarato: “La Libia è un vero inferno, dove regna l’insicurezza, dove diverse organizzazioni di stampo mafioso prendono i soldi dagli africani, con la promessa di farli partire verso l’Europa”.

Mentre la signora Aïchata Bah ha spiegato di essere ritornata in Mali con le due figlie di dodici e quattro anni, perché ormai diventate orfane di padre. Il marito è deceduto in Libia. “Volevamo andare in Europa, ma il nostro sogno non si è avverato. Allora abbiamo pensato di restare in Libia per lavorare, ma è troppo pericoloso”, ha raccontato la donna, senza aggiungere altri dettagli.

Tutte le centosettanta persone hanno ricevuto l’assistenza necessaria nei locali della protezione civile maliana, in attesa di recarsi nei loro luoghi d’origine. A tutti è stato consegnato un contributo di trenta Euro dall’OIM.

Una fonte ufficiale di OIM ha fatto sapere ai reporter di AFP che le persone rimpatriate attualmente farebbero parte di un gruppo di quattrocentosettanta maliani. I restanti dovranno essere evacuati quanto prima dalla Libia, dove regna il caos più totale (http://www.africa-express.info/2015/12/02/i-boko-haram-nigeriani-scendono-in-libia-per-dar-manforte-ai-miliziani-dellisis/).

Africa ExPress

maxalb

Corrispondente dall'Africa, dove ho visitato quasi tutti i Paesi

Recent Posts

Piogge torrenziali e alluvioni: violenta crisi umanitaria in Kenya

Africa ExPress 1° maggio 2024 L’Africa orientale è nella morsa di El Nino e ha…

2 ore ago

Un parallelo tra Ruanda e Palestina: cosa ha fatto e cosa sta facendo la stampa internazionale?

EDITORIALE Federica Iezzi 30 aprile 2024 Dal Ruanda alla Palestina, da un genocidio all'altro, quali…

1 giorno ago

Forze armate della Nigeria alle prossime guerre con i caccia “leggeri” dell’italiana Leonardo SpA

Speciale per Africa ExPress Antonio Mazzeo 29 aprile 2024 Sarà consegnato entro la fine del…

2 giorni ago

Lotta ai migranti: l’Italia non è più sola, in Ciad sbarcate truppe ungheresi e il governo vuol cacciare i militari USA

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 28 aprile 2024 E’ giallo sui militari arrivati…

3 giorni ago

Libertà di stampa in Lesotho: giornalista minacciato di morte per inchiesta esplosiva sulla corruzione

Speciale per Africa ExPress Sandro Pintus 29 aprile 2024 In Lesotho, piccolo reame africano, enclave…

4 giorni ago

La giunta militare del Burkina Faso non accetta critiche: BBC e Voice of America sospesi per due settimane

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes 26 aprile 2024 Il regime militare burkinabé ha…

5 giorni ago