SOS leoni: in Africa occidentale sono in estinzione

Dal Nostro Inviato Speciale
Massimo A. Alberizzi
Nairobi 13 gennaio 2014

“Hic Sunt Leones” c’era scritto sulle incerte mappe antiche per indicare quella che oggi si chiama Africa. Ora una ricerca condotta in 17 Paesi dell’Africa Occidentale dall’organizzazione non profit Panthera denuncia che i leoni in queste aree sono in via d’estinzione. Il loro numero è ridotto a soli 400 esemplari, di cui appena 250 sessualmente maturi per riprodursi.

La ricerca, durata sei anni, riguarda una zona del continente che va dal Senegal alla Nigeria. I leoni dell’Africa occidentale sono geneticamente distinti dagli altri che vivono a oriente e a sud. Hanno una criniera molto meno maestosa, sono più piccolini e vivono i gruppi meno numerosi dei loro cugini dell’est.

Nel 2005, i leoni dell’Africa occidentale vivevano almeno in 21 diverse aree protette. L’indagine pubblicata in questi giorni sulla rivista scientifica PLoS ONE, mostra invece che ora abitino solo
quattro di questi siti. L’area in cui sono presenti è appena l’1,1 per cento rispetto al loro habitat storico, la maggior parte del quale è stato convertito in uso agricolo.

I dirigenti di Panthera hanno chiesto che il leone dell’Africa occidentale venga riconosciuto come specie in via d’estinzione. Quando hanno visto i risultati delle ricerche i capi dell’organizzazione sono rimasti scioccati. “Abbiamo visitato numerosi parchi ma ci siamo accorti che erano aree di conservazione solo sulla carta – hanno raccontato – : non hanno né i bilanci di gestione, né personale di guardia e pattuglia. Molti non avevano più leoni né altri grandi mammiferi che avrebbero dovuto proteggere”.

A differenza di quanto accade in Africa Orientale e meridionale dove vengono spesi milioni di euro all’anno, la conservazione dei leoni nella parte occidentale del continente è stata trascurata o addirittura abbandonata.

I ricercatori di Panthera hanno scoperto che nell’Africa occidentale i leoni ormai sopravvivono solo in cinque paesi. Senegal e Nigeria ospitano due gruppi distinti, mentre una singola popolazione trans-frontiera abita in Benin, Niger e Burkina Faso. Sono felini che vivono solo qui, Non ce ne sono né in zoo né in altri luoghi di cattività. Se moriranno si perderanno completamente le tracce e si estingueranno.

Tra l’altro in Africa occidentale i leoni hanno un significato speciale nella cultura delle popolazioni. Sono un simbolo di orgoglio anche per i governi tant’è vero che sono presenti negli stemmi di vari Paesi.

L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura ( IUCN ) ha lanciato un appello urgente per una raccolta di fondi tra i Paesi donatori. Benin e Senegal stanno lavorando con team di ricerca per elaborare un piano d’azione. Per salvare il leone dell’Africa Occidentale occorrerà un impegno enorme di risorse. La comunità internazionale è disposta a intervenire?

Massimo A. Alberizzi
massimo.alberizzi@gmail.com
twitter @malberizzi

 

maxalb

Corrispondente dall'Africa, dove ho visitato quasi tutti i Paesi

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